Cos'è il radiatore raffreddamento aria e quando è il momento di sostituirlo?
26.04.2019
All’interno delle nostre automobili esistono moltissime componenti delle quali si conosce solo minimamente la funzione principale, come può capitare per il radiatore raffreddamento ad aria.

Questo, invece, ha una funzione davvero importante, ed evita che il motore possa non solo perdere di potenza, ma anche rovinarsi in modo irrimediabile.
Che cos’è il radiatore raffreddamento ad aria?
Il radiatore raffreddamento ad aria si può definire come quel sistema che ha come obiettivo di disperdere il calore che viene generato a causa della combustione del carburante, e anche dell’energia che viene generata dal moto.
Già dal suo stesso nome, quindi, si può capire come il suo compito fondamentale sia proprio quello di evitare il surriscaldamento del motore.
Il calore che sarà stato eliminato dal motore, verrà disperso proprio grazie al sistema ad aria.
Inoltre, il radiatore raffreddamento ad aria si occupa anche di mantenere costante la temperatura a livello del motore. Infatti, esso può funzionare al meglio nel momento in cui ci sia abbastanza calore, ma può non essere così efficiente nel caso in cui dovesse diventare davvero bollente.
Come funziona il radiatore raffreddamento ad aria?
Dopo aver capito che cosa sia il radiatore raffreddamento ad aria, sarà fondamentale andare a comprendere anche come funzioni questa particolare componente del motore.
In particolare, il radiatore si occupa di disperdere il calore, quando esso provenga dal refrigerante, il quale, a sua volta, passerà attraverso il ventilatore.
Quindi, il liquido refrigerante, che deve sempre essere controllato, passerà attraverso il radiatore, e potrà raffreddarsi proprio per lo scambio termico che avverrà grazie alla presenza dell’aria.
Si dovrà pensare a quanta “fatica” il radiatore dovrà fare per consentire al liquido di raffreddarsi: infatti esso arriverà anche a temperature che potranno sfiorare i 120 gradi centigradi!

La manutenzione del radiatore raffreddamento ad aria
Un altro elemento che bisognerà sempre tenere a mente sarà costituito dalla manutenzione necessaria del proprio radiatore raffreddamento ad aria.
Al suo interno, infatti, proprio per il continuo scambio di materiali rispetto all’esterno, si potranno concentrare delle impurità, che potrebbero non far più funzionare al meglio il radiatore stesso.
Quindi, il consiglio che in genere bisognerebbe osservare consiste nel lavaggio del radiatore ogni tre anni circa, anche se si potranno seguire delle tempistiche differenti a seconda del modello di auto e dell’utilizzo che se ne farà.
Quando sostituire il radiatore raffreddamento ad aria
Come molte componenti della macchina, anche il radiatore raffreddamento ad aria potrebbe richiedere delle sostituzioni.
Per capire quando sia necessario sostituire il proprio radiatore, bisognerà osservarlo: qualora si verifichino delle perdite d’acqua, allora sarà arrivato il momento di procurarsi un nuovo radiatore raffreddamento ad aria.
Inoltre, ci potranno essere delle cause che potranno portare ad un guasto al radiatore, che possono comprendere gli incidenti, l’esposizione a temperature troppo elevate, una qualità scadente per il liquido refrigerante e anche altri tipi di guasti di natura meccanica.
Altri segnali della necessità di sostituire il radiatore possono essere legati alla sua incapacità di raffreddamento, e al consumo eccessivo di liquido refrigerante.